Seppur la partecipazione dei sindaci sia stata pressoché nulla, eccezion fatta per la presenza del sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato (già autore di un primo sollecito sulla questione a Trenitalia), di quello di Portici, Marrone e del presidente del consiglio comunale di Castel San Giorgio, l’incontro tenuto questa sera al Convento di Sant’Antonio per studiare una soluzione contro la paventata e possibile riduzione delle corse ferroviarie, ha prodotto un documento che sarà inviato alla Regione Campania e a Trenitalia
Ecco il contenuto
– l’interruzione della linea ferroviaria a Portici che ha portato alla chiusura della linea per Napoli in data 05/02/2014
– la mancata riapertura prevista il 14/12/2014 e l’ulteriore prorogarsi dei lavori e della burocrazia
– il nuovo orario Trenitalia pubblicato il 14/12/2014 e valido fino al 14/12/2015
– visto la bassa qualità del materiale rotabile (treni vecchi, quasi sempre diesel altamente inquinanti su una linea completamente elettrificata)
– l’odierna costituzione del Gruppo Pendolari Linea Storica Napoli Salerno con sede presso il Convento Sant’Antonio Piazza Sant’Antonio n. 13 Nocera Inf. tel./Fax 081/5154999 – 338.2189859 – 331.6025030
– il notevole incremento delle tariffe di trasporto dal 01.01.2015
C O N S I D E R A T O
– l’odierna assemblea pubblica tra Amministrazioni comunali e portatori d’interesse tenutasi presso il Convento Sant’Antonio di Nocera Inferiore (SA) dalla quale si è evinto il notevole disagio dei pendolari che potrebbe sfociare in manifestazioni tali da compromettere l’ordine pubblico
– il bacino di utenza di circa 1.000.000 di abitanti che persistono sulla tratta Salerno Napoli via Nocera e nei comuni limitrofi che utilizzano tale linea per arrivare nella stazione di Napoli per proseguire con la TAV
– la grave situazione che stanno vivendo i pendolari per raggiungere il posto di lavoro sia in termini economici che di tempo di percorrenza
– l’incremento di inquinamento e del traffico urbano provocato sia da autobus sostitutivi che da veicoli privati utilizzati dai cittadini per sopperire alla mancanza di treni
C H I E D O N O
1. la riapertura della linea, attualmente interrotta a Portici, in tempi celeri e certi
2. il ripristino di tutti i treni preesistenti prima della chiusura del 05/02/2014 che attualmente sono stati deviati sulla linea a Monte del Vesuvio.
3. Istradare via Portici – Galleria Santa Lucia, i seguenti treni regionali: (3451, 2425, 3399, 3455, 2427, 3389, 34643, 2429, 3461, 3457, 3469, 2431, 3387, 2435, 2437, 3467) che hanno un tempo di percorrenza di 50 minuti, da integrare, con treni metropolitani con fermate in tutte le stazioni ed una frequenza di 30 minuti e coincidenze nelle stazioni di scambio di Napoli – Torre A. e Nocera Inf. In modo tale, che da qualsiasi stazione intermedia si possa raggiungere le stazione esterne di Napoli e Salerno in un tempo massimo di 45 minuti.
I N O L T R E
in considerazione, dell’elevato bacino di utenza che dai nostri comuni, ogni giorno deve raggiungere Roma per motivi lavorativi, si chiede ulteriormente di far transitare su questa tratta le 2 coppie di Intercity ( Salerno – Torino e Salerno – Roma) attualmente instradati sulla linea a Monte del Vesuvio.